Il quinto mistero luminoso del Rosario, intitolato "L'istituzione dell'Eucaristia", è un momento centrale della fede cristiana. Questo evento, raccontato nei Vangeli secondo Matteo (26,26-29), Marco (14,22-25), Luca (22,19-20) e nella Prima Lettera ai Corinzi (11,23-26), segna il dono supremo di Gesù ai suoi discepoli e, per estensione, a tutta l'umanità. Attraverso l'istituzione dell'Eucaristia, Gesù si dona sotto le specie del pane e del vino, stabilendo un nuovo patto di amore e di salvezza.
Il contesto dell'istituzione
L'istituzione dell'Eucaristia avviene durante l'Ultima Cena, il pasto pasquale che Gesù condivide con i suoi apostoli alla vigilia della sua passione. Questo pasto pasquale, ricco di simbolismi per il popolo ebraico, commemora la liberazione di Israele dalla schiavitù in Egitto. Scegliendo questo momento per istituire l'Eucaristia, Gesù dà un nuovo significato a questa celebrazione, inaugurando la nuova alleanza tra Dio e l'umanità.
Le parole e i gesti di Gesù
Durante il pasto, Gesù prende il pane, pronuncia una benedizione, lo spezza e lo dà ai suoi discepoli, dicendo: "Prendete, mangiate, questo è il mio corpo". Poi prende una coppa di vino, rende grazie e la dà loro, dicendo: "Bevetene tutti, perché questo è il mio sangue, il sangue della nuova ed eterna alleanza, che sarà versato per voi e per molti per il perdono dei peccati". Queste parole e questi gesti significano che Gesù si dona come cibo e bevanda spirituale, il suo corpo e il suo sangue diventano fonte di vita eterna per coloro che credono in lui.
Il significato dell'Eucaristia
L'Eucaristia è il sacramento per eccellenza della presenza reale di Gesù tra i suoi fedeli. Ricevendo il corpo e il sangue di Cristo, i credenti sono uniti a lui e tra loro in una profonda comunione. Questo sacramento è un memoriale del sacrificio di Gesù sulla croce, che rende presente in modo mistico ma reale la sua offerta salvifica per il perdono dei peccati.
La chiamata alla comunione e all'unità
L'istituzione dell'Eucaristia è anche una chiamata alla comunione e all'unità tra i cristiani. Condividendo lo stesso pane e lo stesso calice, i fedeli formano un unico corpo in Cristo. Questa unità eucaristica trascende le divisioni e invita a una vita di carità e solidarietà verso tutti, specialmente verso i più bisognosi.
Le lezioni spirituali
Meditando questo mistero luminoso, siamo invitati ad approfondire la nostra comprensione e il nostro apprezzamento dell'Eucaristia. Ci ricorda l'immensità dell'amore di Gesù, che si dona interamente per la nostra salvezza. Ci invita ad accostarci all'Eucaristia con fede, riverenza e gratitudine, consapevoli della grazia inestimabile che riceviamo.
L'Attualità dell'Eucaristia
L'Eucaristia rimane il cuore della vita cristiana, una fonte costante di grazia, forza e rinnovamento spirituale. Ci chiama a vivere in accordo con ciò che riceviamo, essendo testimoni dell'amore di Cristo nella nostra vita quotidiana. Contemplando questo mistero, chiediamo a Dio di ravvivare la nostra fede nell'Eucaristia, di rafforzare la nostra comunione con Cristo e con i nostri fratelli e sorelle e di trasformarci in testimoni viventi del suo amore nel mondo. Che questo sacramento, fonte e culmine della vita cristiana, ci porti sempre più vicino a Dio e ci ispiri a vivere secondo l'esempio di Gesù, nel dono di sé e nel servizio agli altri.