La parola "sacro" occupa un posto centrale nella Bibbia, esprimendo una realtà profondamente legata alla santità, alla separazione dal profano e alla vicinanza al divino. Usato per designare luoghi, oggetti, persone o tempi, il termine "sacro" trasmette il concetto di essere riservato a Dio. Comprendere il significato di "sacro" nella Bibbia significa immergersi nella rivelazione della santità di Dio e nella chiamata a una vita consacrata a Lui.
1. Il concetto di "sacro" nella Scrittura
a) Una nozione di santità
Nella Bibbia, la parola "sacro" è intrinsecamente legata alla santità di Dio. Essere sacro significa essere santo, cioè separato dal male e interamente dedicato a Dio.
In ebraico, il termine qadosh significa "santo" o "sacro". In greco, la parola hagios viene spesso tradotta con "santo" o "sacro", rafforzando questa idea di distinzione.
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b) Separazione dal profano
Quello che è sacro nella Bibbia si distingue da quello che è profano o comune. Questa distinzione riflette la natura trascendente e perfetta di Dio, che non può essere mischiato con il peccato o l'impurità.
2. Gli usi della parola "sacro" nella Bibbia
a) Luoghi sacri
La Bibbia menziona diversi luoghi designati come sacri per la presenza speciale di Dio:
Il roveto ardente (Esodo 3:5): Dio chiede a Mosè di togliersi i sandali, perché il luogo in cui si trova è "terra santa".
Il Tabernacolo e il Tempio: questi luoghi sono considerati sacri perché ospitano la presenza di Dio.
Il Monte Sinai (Esodo 19:23): La cima del monte è santificata dalla manifestazione di Dio.
b) Oggetti sacri
Alcuni oggetti sono considerati sacri perché consacrati a Dio:
L'Arca dell'Alleanza: rappresentando la presenza di Dio tra il suo popolo, viene trattata con profondo rispetto.
Gli utensili del Tempio: questi oggetti sono santificati per il culto e non devono essere usati per scopi profani.
c) Momenti sacri
Anche il tempo può essere sacro, segnato da una speciale consacrazione:
Il sabato (Genesi 2:3): Questo giorno è santificato come momento di riposo e di comunione con Dio.
Feste religiose (Levitico 23): sono momenti sacri per adorare Dio e ricordare le sue opere.
d) Persone sacre
Nella Bibbia, alcune persone sono consacrate a Dio e considerate sacre:
Sacerdoti e Leviti: Sono riservati al servizio del culto divino.
I profeti: A loro è affidata la missione sacra di trasmettere la parola di Dio.
Il popolo d'Israele (Esodo 19:6): è chiamato a essere una "nazione santa", messa a parte per servire Dio.
3. La sacralità di Dio
La parola "sacro" assume il suo pieno significato quando viene applicata a Dio stesso. La santità di Dio è una delle sue caratteristiche essenziali, evidenziata in molti passi biblici.
a) Dio è l'unico veramente sacro
In Isaia 6:3, i serafini proclamano: "Santo, santo, santo è il Signore degli eserciti! Tutta la terra è piena della sua gloria". Questo triplice "santo" sottolinea l'unicità e l'assoluta perfezione della santità divina.
b) La presenza di Dio rende sacro
Ogni luogo, oggetto o persona a contatto con la presenza divina diventa sacro. La santità di Dio è comunicativa, trasforma ciò che tocca.
4. Il sacro nel Nuovo Testamento
a) Gesù Cristo, il sacro incarnato
Gesù, come Figlio di Dio, è la perfetta manifestazione del sacro nel mondo. La sua vita, la sua morte e la sua risurrezione rivelano la santità di Dio e offrono un percorso di riconciliazione tra il sacro e il profano.
In Giovanni 17:19, Gesù dice: "E io santifico me stesso per loro, affinché siano anch'essi santificati nella verità".
Con il suo sacrificio, Gesù rende santi i credenti e permette loro di avvicinarsi a Dio.
b) I credenti, un popolo santo
Nel Nuovo Testamento, il concetto di santo si estende a tutti i cristiani, che sono chiamati a diventare un popolo santo:
"Ma voi siete una stirpe eletta, un sacerdozio regale, una nazione santa, un popolo acquistato." (1 Pietro 2:9)
I credenti sono chiamati a vivere in conformità con la santità di Dio, riflettendo il suo carattere nella loro vita quotidiana.
5. Il sacro nella vita cristiana
a) La chiamata alla santità
Essere cristiani significa rispondere alla chiamata alla santità. Significa vivere una vita consacrata a Dio, rinunciando al peccato e cercando la comunione con Lui.
b) Una vita di consacrazione
I cristiani sono chiamati a santificare il loro tempo, i loro beni e le loro azioni, offrendoli a Dio.
c) La sacralità dei sacramenti
I sacramenti, come il battesimo e l'eucaristia, sono momenti sacri in cui Dio agisce direttamente nella vita dei credenti.
6. Conclusione: una parola ricca di significato spirituale
La parola "sacro" nella Bibbia evoca sia la trascendenza di Dio sia il suo desiderio di santificare l'umanità e la creazione. Invita i credenti a vivere in santità, a rispettare ciò che è consacrato a Dio e a entrare in una relazione profonda con il divino. Meditando sul significato del sacro, scopriamo un percorso di trasformazione, devozione e comunione con Dio, fonte di ogni santità.