Il terzo mistero luminoso del Rosario, intitolato "L'annuncio del Regno di Dio e l'invito alla conversione", è un pilastro centrale dell'insegnamento e del ministero di Gesù. Questo mistero ci invita a contemplare le parole e le azioni di Gesù mentre proclama l'avvento del Regno di Dio e chiama uomini e donne alla conversione e alla fede nel Vangelo. I Vangeli sinottici - Matteo, Marco e Luca - raccontano questo tema fondamentale della missione di Gesù.
All'inizio del suo ministero pubblico, dopo il battesimo e la tentazione nel deserto, Gesù iniziò a predicare in Galilea. Secondo il Vangelo di Marco, egli proclamò: "Il tempo è compiuto e il Regno di Dio è vicino. Convertitevi e credete alla Buona Novella" (Marco 1, 15). Queste parole riassumono l'essenza del suo messaggio e della sua chiamata.
L'annuncio del Regno di Dio
Gesù annuncia un Regno di Dio presente e futuro. Questo Regno non è un territorio terreno, ma una realtà spirituale dove la sovranità di Dio è riconosciuta e la sua volontà è fatta. Gesù usa molte parabole per illustrare la natura del Regno di Dio, come quella del seminatore, del granello di senape e del tesoro nascosto. Ognuna di queste parabole rivela aspetti diversi del Regno: la sua crescita silenziosa ma certa, il suo valore inestimabile e la sua chiamata alla decisione e all'impegno.
L'invito alla conversione
L'invito alla conversione è intrinsecamente legato all'annuncio del Regno. Convertirsi, nel contesto biblico, significa cambiare mentalità, allontanarsi dal peccato e intraprendere il cammino della giustizia e della verità. Gesù chiede una profonda trasformazione del cuore e della mente. Non si tratta solo di pentirsi dei propri peccati, ma di impegnarsi attivamente a seguire gli insegnamenti di Gesù e a vivere secondo i valori del Regno di Dio: amore, misericordia, giustizia e pace.
Segni del Regno
I miracoli e le guarigioni compiuti da Gesù sono segni tangibili della presenza del Regno di Dio. Guarendo i malati, scacciando i demoni e risuscitando i morti, Gesù dimostra che il Regno di Dio è già all'opera nel mondo, abbattendo le forze del male e inaugurando una nuova era di salvezza. Questi atti di potere sono dimostrazioni della compassione di Dio e anticipazioni della pienezza del Regno che verrà.
La chiamata alla fede
L'annuncio del Regno di Dio è inseparabile dalla chiamata alla fede. Gesù invita tutti coloro che lo ascoltano a credere in lui, a fidarsi delle sue parole e a lasciarsi trasformare dal suo messaggio. La fede non è solo un'adesione intellettuale, ma un impegno totale da parte della persona a seguire Gesù e a vivere secondo i valori del Regno.
L'attualità dell'Annunciazione
Questo mistero luminoso rimane di grande attualità per i cristiani di oggi. Ci ricorda che il Regno di Dio è in mezzo a noi, che siamo chiamati a viverne i valori fin da ora e che la nostra missione è quella di annunciare questa buona notizia a chiunque incontriamo. Nella nostra vita di fede è necessaria una continua conversione, un costante rinnovamento del nostro impegno a seguire Cristo e a costruire il suo Regno sulla terra.
Meditando questo mistero, siamo invitati ad ascoltare nuovamente la chiamata di Gesù, ad aprire i nostri cuori alla sua parola e a lasciare che la sua grazia trasformi le nostre vite. Siamo incoraggiati a essere testimoni attivi del Regno di Dio, con le parole e con le azioni, manifestando l'amore e la misericordia di Dio nelle nostre relazioni con gli altri e nel nostro impegno per la giustizia e la pace.